BAKU: Mentre la 29a Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29) entra nella sua ultima settimana, lo slancio al Padiglione della Malesia continua a crescere, concentrandosi su strategie attuabili e dialoghi di grande impatto per guidare l’ambizione climatica globale.
Nella prima settimana della COP29, il Padiglione della Malesia è diventato un vivace centro per un significativo scambio di conoscenze su argomenti critici come il nostro ambiente a prova di futuro, la giusta transizione, il “potenziamento” attraverso il cambiamento, la chiusura del ciclo nelle richieste dei consumatori locali e globali e il clima. Tecnologia.
Le 26 sessioni, con 39 relatori di spicco che rappresentano voci locali e internazionali provenienti da varie aree di interesse, hanno attirato quasi 910 partecipanti, pronti ad approfondire le discussioni sulla leadership della Malesia nelle pratiche sostenibili, sulla collaborazione regionale e sulle soluzioni innovative per un futuro resiliente.
La Malesia ha chiesto azioni e progressi compiuti durante la COP29 per riaffermare gli impegni per raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette e la cooperazione regionale, nonché per promuovere un’economia circolare.
Il perseguimento dell’obiettivo di zero emissioni entro il 2050 è emerso come un obiettivo condiviso, guidando sia la politica che l’azione in vari settori a livello globale. Tuttavia, mentre le innovazioni tecnologiche e i quadri normativi si evolvono, la vera sfida sta nel garantire che i finanziamenti per il clima fluiscano senza intoppi per un’azione climatica sostenibile.
L’imminente presidenza dell’ASEAN della Malesia nel 2025 rimane al centro dell’attenzione con discussioni che evidenziano il ruolo della nazione nel guidare iniziative regionali come la decarbonizzazione, la conservazione della biodiversità e la finanza equa per il clima.
Inoltre, i settori energetico e dell’olio di palma della Malesia sono ancora una volta al centro dell’attenzione, con l’obiettivo di garantire equità economica e sociale durante la transizione della Malesia verso percorsi a basse emissioni di carbonio.
La partecipazione della Malesia alla COP29, che si terrà dall’11 al 22 novembre allo Stadio di Baku, sottolinea l’impegno del Paese a favore di un’economia verde come delineato nel Bilancio 2025. La delegazione malese, composta da 200 membri, è guidata dal ministro delle Risorse naturali e della sostenibilità ambientale Nik Nazmi Nik Ahmad.
Il padiglione della Malesia alla COP29, dal tema “Shift for Sustainability: Climate Action Now!”, è guidato dal Ministero delle risorse naturali e dell’ambiente (NRES) in collaborazione con la Malaysian Green Technology and Climate Change Corporation (MGTC) come agenzia esecutiva.