AGC Carbon: pioniere di un futuro sostenibile con l’innovazione nella cattura del carbonio

AGC Carbon: pioniere di un futuro sostenibile con l’innovazione nella cattura del carbonio

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AGC Carbon partecipa alla coorte 2 di Resurgence, un acceleratore cleantech presso il Polsky Center for Entrepreneurship and Innovation dell’Università di Chicago, in collaborazione con la Pritzker School of Molecular Engineering.


Riconoscendo una lacuna critica nella capacità del settore di raggiungere gli obiettivi globali di zero emissioni nette, Sumeet Gandi ha fondato AGC Carbon con la missione di creare una soluzione di cattura del carbonio sostenibile ed economicamente vantaggiosa.

“Le tecnologie esistenti richiedono infrastrutture estese, consumano grandi quantità di servizi come elettricità e gas naturale e non risolvono il problema dello smaltimento dell’anidride carbonica”, ha spiegato Gandi. “Queste sfide hanno portato a costi proibitivi per la cattura del carbonio”.

Senza una soluzione economicamente vantaggiosa e scalabile per catturare e riutilizzare l’anidride carbonica, Gandi ha affermato che “l’obiettivo dell’umanità di limitare l’aumento della temperatura globale al di sotto dei 2°C rimarrebbe fuori portata”.

Attraverso ricerche approfondite, Ghandi identificò il carbonato di sodio e il bicarbonato di sodio come candidati ideali per la conversione dell’anidride carbonica. Tuttavia, rimaneva una sfida chiave: i sistemi convenzionali di cattura del carbonio consumavano troppa energia, esacerbando lo stress sulle fragili reti elettriche già messe a dura prova dai cambiamenti climatici.

La soluzione dovrebbe affrontare sia la cattura del carbonio che la stabilità della rete, ha spiegato Ghandi.

Una svolta è arrivata quando ha identificato il potenziale dell’idrossido di sodio di fungere da mezzo per lo stoccaggio dell’energia nella rete, facilitando contemporaneamente la cattura dell’anidride carbonica e la conversione in carbonato di sodio.

“Questo sistema integrato affronterebbe il cambiamento climatico da più angolazioni, riducendo l’onere sia per le industrie che per i contribuenti, trasformando al contempo il carbonio in un bene riutilizzabile”, ha affermato Gandi.

Con questa visione, ha riunito un team di esperti in energie rinnovabili e politica ambientale, lanciando AGC Carbon con la missione di creare una soluzione di cattura del carbonio sostenibile ed economicamente vantaggiosa che risponda alla domanda di energia e mitighi l’impatto climatico.

Oggi, AGC Carbon si sta preparando a realizzare una dimostrazione su scala di laboratorio della sua tecnologia, con l’intenzione di installare un impianto pilota entro i prossimi cinque anni in una struttura con sede negli Stati Uniti.

In collaborazione con il programma Resurgence e istituzioni rinomate come Argonne National Labs, Ghani ha affermato che la società è pronta ad attrarre investitori e politici, accelerando il percorso verso un’implementazione su larga scala.

Gandi ha affermato: “Con tecnologie innovative e collaborazioni strategiche, stiamo guidando il cammino verso un futuro sostenibile a zero emissioni”.

// Resurgence fornisce un supporto ad ampio spettro per le sue startup cleantech focalizzate su quattro aree specifiche del settore cleantech: estoccaggio e infrastrutture dell’energia, soluzioni nucleari di prossima generazione, idrogeno e combustibili alternativi, raffinazione dei materiali e intensificazione dei processi.

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