Lo stigma che circonda la salute mentale impedisce a molti di cercare aiuto

PUTRAJAYA: Lo stigma sociale che circonda i problemi di salute mentale, che li associa a debolezza o mancanza di forza di volontà, rimane prevalente nella società, costringendo molti individui a sopportare silenziosamente i propri fardelli emotivi.

Il professore associato Dr Rahimi Che Aman, preside della Scuola di studi educativi dell’Universiti Sains Malaysia, ha sottolineato che questo problema è particolarmente diffuso tra i giovani e gli studenti universitari. Nonostante siano consapevoli della disponibilità di servizi di consulenza, molti esitano a farsi curare, temendo di essere percepiti come deboli.

“Sebbene la consapevolezza sia presente, c’è ancora una lacuna significativa nel coraggio di chiedere aiuto. Lo stigma sociale, che marchia gli individui che cercano cure come “deboli” o “anormali”, rimane una delle barriere più significative”, ha spiegato come relatrice al Prioritizing Mental Health and Well-Being Forum, tenutosi in concomitanza con il Putrajaya Festival delle Idee (Putrajaya FOI), oggi.

Il forum, durato più di due ore, è stato moderato dal ministro della Sanità Datuk Seri, dottor Dzulkefly Ahmad, e ha visto la partecipazione di altri tre relatori esperti in servizi psicologici, consulenza e psicologia clinica.

Rahimi ha inoltre sottolineato che l’accesso limitato ai servizi di salute mentale, soprattutto nelle zone rurali, rappresenta una sfida significativa per le persone che cercano cure adeguate.

Nonostante la disponibilità di varie agenzie di assistenza, come il Dipartimento della previdenza sociale e il Consiglio nazionale per la popolazione e lo sviluppo familiare, nelle principali città, gli individui nelle aree rurali o del gruppo B40 spesso incontrano ostacoli significativi all’accesso ai trattamenti di salute mentale.

“Queste sfide non sono solo geografiche; coinvolgono anche fattori economici, la mancanza di strutture e la discrepanza tra i servizi disponibili e le esigenze specifiche di queste comunità”, ha spiegato.

Lo psicologo clinico e cofondatore dell’Istituto psicospirituale, Mohd Akif Farhan Ahmad Basri, ha sottolineato che i problemi di salute mentale derivano da una varietà di fattori e non sono attribuiti esclusivamente allo stress legato al lavoro. Anche il trauma passato gioca un ruolo significativo nel plasmare il proprio benessere mentale.

“A volte, questi problemi sono stratificati. Ad esempio, un neolaureato può trovare lavoro, ma il salario è insufficiente, con conseguente instabilità finanziaria. Questa mancanza di sicurezza finanziaria può innescare squilibri emotivi”, ha affermato.

“Non è una questione di debolezza o di fallimento; è un riflesso delle sfide che affrontiamo in un mondo complesso. Ciò di cui abbiamo bisogno è un solido sistema di supporto per la salute mentale, che non si concentri solo sul trattamento, ma enfatizzi anche l’istruzione e il sostegno sociale”, ha aggiunto.

In precedenza, nel suo discorso programmatico, Dzulkefly ha sottolineato che la salute mentale è diventata una delle sfide più urgenti che la comunità globale, compresa la Malesia, deve affrontare.

Ha fatto riferimento alle statistiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che indicano che tra il 10 e il 20% della popolazione mondiale soffrirà di disturbi di salute mentale ad un certo punto della propria vita. Ciò significa che una persona su 10, o più, dovrà affrontare problemi di salute mentale, che possono variare da condizioni come ansia e depressione, influenzando in ultima analisi il benessere degli individui.

Dzulkefly ha anche citato i dati del National Health and Morbidity Survey (NHMS) 2023, rivelando che un milione di malesi, ovvero il 4,6% della popolazione di età pari o superiore a 15 anni, soffre di depressione. L’indagine ha inoltre mostrato una tendenza inquietante, con il numero di persone che soffrono di depressione raddoppiato rispetto all’NHMS del 2019.

Il FOI di Putrajaya si terrà presso il Centro Congressi Internazionale di Putrajaya (PICC), da oggi fino a venerdì. L’evento riunisce oltre 80 leader, esperti in materia, accademici e professionisti del settore, sul palco per forum e sessioni parallele attraverso la Malaysia Ideas Conference (MyIDEAS).