Il destino del presidente siriano Bashar al-Assad è attualmente sconosciuto, hanno detto funzionari statunitensi alla CNN.
I funzionari hanno avvertito che non c’è stata alcuna valutazione formale dello status di Assad e che la sua morte non è stata esclusa.
“Il consenso emergente è che si tratta di uno scenario sempre più plausibile”, ha detto alla CNN un alto funzionario americano.
Il governo siriano ha smentito le notizie secondo cui al-Assad non è a Damasco, ha riferito l’agenzia di stampa statale siriana SANA.
Sabato sera Axios ha riferito che tre funzionari della difesa israeliani hanno affermato che al-Assad era ancora a Damasco.
Rapporti contrastanti
Bloomberg ha riferito che non si sa dove si trovi Assad, ma ha elencato molteplici possibilità su dove potrebbe essere.
Assad potrebbe essere a Damasco, come hanno affermato i funzionari siriani. Secondo quanto riferito, potrebbe anche trovarsi nella sua città natale di Al-Qardaha, che è vicina a una base russa, o a Teheran, ha detto a Bloomberg una fonte politica statunitense a conoscenza della questione.
I funzionari hanno detto alla CNN che credono che il regime di Assad perderà il potere nel fine settimana.
Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ha affermato che gli attuali combattimenti in Siria sono “una situazione complicata. La stiamo monitorando da vicino e rimaniamo in stretto contatto con i partner regionali al riguardo”.
La CNN ha inoltre riferito che c’erano poche prove che gli alleati della Siria, Russia e Iran, sarebbero intervenuti per aiutare al-Assad.
I blogger di guerra russi hanno riferito che il personale militare russo è fuggito dalle basi nella regione. Teheran ha iniziato a evacuare il personale della Forza Quds e il personale diplomatico già venerdì.
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