Bando per concetti del Fondo degli Ambasciatori per la preservazione culturale 2025

Bando per concetti del Fondo degli Ambasciatori per la preservazione culturale 2025

La Sezione Affari Pubblici della Missione USA in Uganda è lieta di annunciare l’avvio del programma di sovvenzioni 2025 del Fondo degli Ambasciatori statunitensi per la Preservazione Culturale (AFCP). Il Fondo per la Preservazione Culturale dell’Ambasciatore degli Stati Uniti (AFCP) mira a preservare il patrimonio culturale nei paesi ammissibili, tra cui l’Uganda, con il sostegno del Centro per il Patrimonio Culturale (“il Centro”) presso l’Ufficio per gli affari educativi e culturali del Dipartimento di Stato. La Missione statunitense ora accetta il concetto di nopiù di 3 pagineper la prima tornata del concorso 2025 del Fondo degli Ambasciatori per la Preservazione Culturale. I concetti di successo dovrebbero identificare progetti che aiutino il popolo dell’Uganda a preservare il proprio patrimonio culturale. I premi varieranno da $ 10.000 a $ 500.000. Il Centro prevede di finanziare da 20 a 30 progetti in tutto il mondo per il concorso di quest’anno.

Per ulteriori informazioni sui progetti AFCP in Uganda e sul programma mondiale:
Storia del Fondo dell’Ambasciatore per la Conservazione Culturale in Uganda – Ambasciata degli Stati Uniti in Uganda (usembassy.gov)

Aree di finanziamento:Il programma di sovvenzioni AFCP sostiene la conservazione disiti archeologici, edifici e monumenti storici, collezioni museali e forme di espressione culturale tradizionale, come le lingue e l’artigianato indigeni. Le attività progettuali appropriate possono includere:

  1. a) Anastilosi (ricomposizione di un sito dalle sue parti originali)
  1. b) Conservazione (affrontare il danno o il deterioramento di un oggetto o sito)
  1. c) Consolidamento (collegamento o riconnessione di elementi di un oggetto o sito)
  1. d) Documentazione (registrazione in formato analogico o digitale dello stato e delle caratteristiche salienti di un oggetto, sito o tradizione)
  1. e) Inventario (elenco di oggetti, siti o tradizioni per posizione, caratteristica, età o altra caratteristica o stato unificante)
  1. f) Conservazione preventiva (affrontare le condizioni che minacciano o danneggiano un sito, un oggetto, una collezione o una tradizione)
  1. g) Restauro (sostituzione di elementi mancanti per ricreare l’aspetto originale di un oggetto o sito, solitamente appropriato solo con belle arti, arti decorative ed edifici storici)
  1. h) Stabilizzazione (riduzione del disturbo fisico di un oggetto o sito)

LE DICHIARAZIONI CONCETTUALI COMPLETATE DEVONO ESSERE INVIATE A:

L’Ufficio per l’impegno pubblico
E-mail:kampalaGrants@state.gov
Oggetto: 2025 AFCP (nome della tua organizzazione)

LA SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE È IL 10 gennaio 2025

Le dichiarazioni di concetto dovrebbero includere;

  1. a) Nozioni di base del progetto, incluso titolo provvisorio, durata prevista del progetto, ubicazione/sito e stima dei costi del progetto (importo richiesto all’AFCP; in dollari USA).
  1. b) Implementatore del progetto.
  1. c) Ambito di lavoro del progetto che riassume gli obiettivi di conservazione e qualsiasi obiettivo più ampio del paese ospitante o della comunità (ovvero, cosa sperano di ottenere dal progetto oltre al patrimonio preservato e come intendono arrivarci; massimo 3.000 caratteri).
  1. d) Cinque (5) immagini digitali (JPEG) o file audiovisivi di alta qualità che trasmettono la natura e le condizioni del sito, della collezione o della tradizione e mostrano l’urgenza o la necessità del progetto proposto (muri che crollano, danni causati dall’acqua, ecc.)
  1. e) Motivazione del sostegno all’AFCP, che spieghi perché è nell’interesse del governo degli Stati Uniti finanziare il progetto in Uganda, in particolare:
  1. Come il progetto si collega agli obiettivi specifici della strategia nazionale integrata (ICS), agli accordi bilaterali esistenti o ad altri obiettivi di politica estera degli Stati Uniti (massimo 1.000 caratteri). Visita questo sito per la strategia nazionale integrata della Missione USA in Ugandahttps://www.state.gov/wp-content/uploads/2022/07/ICS_AF_Uganda_Public.pdf
  1. I benefici della diplomazia pubblica previsti per le relazioni degli Stati Uniti con l’Uganda e l’impatto del progetto sul pubblico ugandese (massimo 1.000 caratteri).

Per ulteriori informazioni sul Fondo dell’Ambasciatore per la Preservazione Culturale o per informazioni su progetti precedentemente finanziati, visitare il sitohttp://exchanges.state.gov/heritage/afcp.html

Processo di candidatura:

La missione statunitense esaminerà i concetti proposti entro il 31 gennaio 2025. Se approvati per una seconda tornata, le domande complete di progetto dovranno essere presentate a Washington il 30 aprile 2025. I progetti selezionati verranno inviati all’ufficio AFCP per il concorso mondiale. Le decisioni finali sui finanziamenti verranno prese a Washington, in attesa della disponibilità dei finanziamenti dell’AFCP.

Attività non idonee e costi non ammissibili:L’AFCP non sostiene le seguenti attività o costi e il Centro riterrà non ammissibili le domande che richiedono il sostegno dell’AFCP per una qualsiasi di queste attività o costi:

  1. a) Conservazione o acquisto di oggetti culturali, collezioni o beni immobili di proprietà privata o commerciale, compresi quelli il cui trasferimento dalla proprietà privata o commerciale a quella pubblica è previsto, pianificato o in corso ma non completato al momento della domanda.
  2. b) Conservazione del patrimonio naturale (formazioni fisiche, biologiche e geologiche, collezioni paleontologiche, habitat di specie animali e vegetali minacciate, fossili, ecc.) a meno che il patrimonio naturale non abbia una connessione o una dimensione del patrimonio culturale.
  3. c) Conservazione di resti di ominidi o umani.
  4. d) Conservazione dei mezzi di informazione (giornali, cinegiornali, programmi radiofonici e televisivi, ecc.).
  5. e) Conservazione del materiale pubblicato altrove reperibile (libri, periodici, ecc.).
  6. f) Sviluppo di programmi di studio o materiali didattici da utilizzare in classe.
  7. g) Scavi archeologici o indagini esplorative a fini di ricerca.
  8. h) Ricerca storica, salvo i casi in cui la ricerca sia giustificabile e parte integrante della buona riuscita del progetto proposto.
  9. i) Acquisizione o creazione di nuove mostre, oggetti o collezioni per musei nuovi o esistenti.
  10. j) Costruzione di nuovi edifici, aggiunte edilizie o coperture permanenti (ad esempio sopra siti archeologici).
  11. k) Commissioni di nuove opere d’arte o architettoniche per scopi commemorativi o di sviluppo economico.
  12. l) Creazione di adattamenti nuovi o moderni di danze tradizionali, canzoni, canti, composizioni musicali, opere teatrali o altri spettacoli.
  13. m) Creazione di repliche o ricostruzioni ipotetiche di oggetti o siti culturali non più esistenti.
  14. n) Trasferimento di siti culturali da un luogo fisico a un altro.
  15. o) Rimozione di beni culturali o elementi di siti culturali dal Paese per qualsiasi motivo.
  16. p) Digitalizzazione di oggetti o collezioni culturali, a meno che non faccia parte di uno sforzo di conservazione, documentazione o diplomazia pubblica più ampio e chiaramente definito.
  17. q) Piani di conservazione o altri studi, a meno che non siano una componente di un progetto più ampio per implementare i risultati di tali studi.
  18. r) Riserve liquide, dotazioni o fondi di rotazione (i fondi devono essere spesi entro il periodo di assegnazione (fino a cinque anni) e non possono essere utilizzati per creare una dotazione o un fondo di rotazione).
  19. s) Costi delle campagne di raccolta fondi.
  20. t) Costi o commissioni imprevisti, imprevisti o vari.
  21. u) Costi del lavoro svolto prima dell’annuncio del premio, a meno che non siano consentiti per 2 CFR 200.458 e approvati dal responsabile delle sovvenzioni.
  22. v) Viaggi internazionali, ad eccezione dei casi in cui il viaggio è giustificabile e parte integrante del successo del progetto proposto o per fornire ai leader del progetto opportunità di apprendimento e di scambio con esperti del patrimonio culturale.
  23. w) Progetti individuali che costano meno di 10.000 dollari o più di 500.000 dollari.
  24. x) Progetti statunitensi indipendenti all’estero.