Le piante vive sono parte integrante del Natale e di altre tradizioni delle vacanze invernali. La maggior parte delle famiglie apprezzerà qualche tipo di pianta natalizia nella propria casa in questa stagione, inclusi alberi di Natale vivi, stelle di Natale, vischio, agrifoglio e altri.
Sebbene queste piante possano essere per noi importanti pietre miliari culturali, familiari ed emotive, possono essere pericolose se ingerite da bambini e animali domestici ignari.
Sebbene queste piante forniscano colori festivi e fragranze uniche e aumentino la gioia delle festività natalizie, possono anche essere pericolose in presenza di bambini piccoli e animali domestici.
Le piante natalizie vengono spesso collocate in luoghi intorno alla casa senza pensare alla potenziale tossicità di queste piante o all’accesso che i bambini piccoli e gli animali domestici curiosi potrebbero avere alle piante.
Diamo un’occhiata alla potenziale tossicità di alcune delle nostre piante natalizie più amate. Questo elenco è senza tempo e rappresenta un ottimo promemoria ogni anno per gli amanti delle piante.
Giardino:Identificazione del cactus delle vacanze
Vischio: Mentre appendono il vischio vivo (Phoradendron flavescens) può dare un bacio in più sulla guancia durante le festività natalizie, dovrebbe essere evitato nelle famiglie con animali domestici, poiché è estremamente tossico.
L’ingestione anche di una piccola quantità di vischio vivo può causare disturbi gastrointestinali, convulsioni e persino la morte se grandi quantità vengono ingerite dagli animali domestici. Gli amanti degli animali domestici dovrebbero optare per le versioni in plastica o seta di questa pianta per lo sfondo dei loro baci durante le vacanze.
Stella di Natale: Questa pianta da vacanza per eccellenza, ora disponibile in una gamma di colori, sfumature e caratteristiche delle foglie diverse, è probabilmente la pianta da vacanza più fraintesa quando si tratta di potenziale tossicità.
Durante l’ingestione di foglie o steli di stella di Natale (L’Euforbia più bella) può causare disturbi gastrointestinali, non causerà malattie gravi o morte, contrariamente a quanto potrebbe averti detto la nonna!
La ricerca presso l’OSU ha rivelato che un bambino di 50 libbre dovrebbe ingerire più di 500 foglie di stella di Natale per sperimentare effetti dannosi, quindi non sono mai stati segnalati casi di avvelenamento grave.
Amaryllis, bianchi di carta, narcisi: Questi bulbi forzati per la fioritura natalizia costituiscono una bellissima aggiunta a qualsiasi arredamento natalizio e sono regali popolari per gli amanti delle piante, ma sono molto tossici sia per gli animali domestici che per gli esseri umani.
L’ingestione di parti di queste piante può causare dolori addominali, convulsioni e aritmie cardiache. La buona notizia è che le foglie di queste piante sono molto meno tossiche dei bulbi veri e propri.
Ciclamino: Solo negli ultimi anni il ciclamino (Ciclamino alla pesca) sono diventate popolari come piante per le vacanze invernali, disponibili con fiori in molte sfumature di rosso e rosa e anche in bianco. Questa pianta contiene saponine pericolose che possono causare sintomi intestinali se ingerite. Il tubero o radice del ciclamino è la parte più tossica della pianta.
Bacche di agrifoglio: Rami di lucente fogliame di agrifoglio (Ilex opaco), con le sue festose bacche rosse, sono popolari e nostalgiche decorazioni natalizie, ma le bacche sono estremamente tossiche se ingerite da esseri umani o animali domestici, provocando vomito, diarrea, disidratazione e sonnolenza, anche se vengono ingerite solo una o due bacche.
Anche le foglie dell’agrifoglio possono causare disagio se ingerite a causa dei loro bordi taglienti. Una volta secche, le bacche dell’agrifoglio cadono dai rami, a volte mettendole a portata di mano di animali domestici e bambini curiosi. È necessario prestare estrema attenzione quando si espongono rami di agrifoglio vivi con bacche quando in casa sono presenti animali domestici o bambini.
Cactus di Natale: Il cactus di Natale da interni (Schlumbergera bridgesii) fornisce un vibrante tocco di colore per le vacanze e oltre, ma è noto che causa atassia (movimenti anomali e scoordinati) e lievi disturbi di stomaco se ingerito dai gatti.
Alberi di Natale vivi: La maggior parte delle specie di conifere utilizzate come alberi di Natale, inclusi pino, abete rosso e abete, non sono tossiche per i bambini o gli animali domestici, ma gli aghi affilati di queste piante possono causare irritazioni e lesioni alla bocca o alla gola se ingeriti.
Giardino:Scegliere e prendersi cura dei veri alberi di Natale
Gli amanti delle piante con animali domestici o bambini piccoli possono comunque godersi i colori, le texture e il profumo di queste piante festive se si trovano fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici curiosi.
Se si sospetta l’ingestione di piante tossiche nei bambini, contattare il Central Ohio Poison Center presso il Nationwide Children’s Hospital al numero 800-222-1222.
I proprietari di animali domestici che sospettano una malattia da compagnia dovuta all’ingestione di piante tossiche devono contattare il proprio veterinario o la hotline di emergenza per veleno per animali domestici attiva 24 ore su 24 gestita dall’ASPCA al numero 888-426-4435.
Mike Hogan è docente di Extension, Agricoltura e risorse naturali e professore associato presso l’Ohio State University Extension.
hogan.1@osu.edu